DEL MONASTERO DEI Ss. QUATTRO CORONATI
APERTURA STRAORDINARIA
SABATO 28 SETTEMBRE 2019
Normativa Nazionale
LEGGE 9 Gennaio 1991 n. 10 ( LEGGE 10 ) – Norme per l’attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.u
Testo della normativa: Legge 10/91
DECRETO LEGISLATIVO 19 agosto 2005, n. 192 – Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia
Il presente decreto stabilisce i criteri, le condizioni e le modalita’ per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici al fine di favorire lo sviluppo, la valorizzazione e l’integrazione delle fonti rinnovabili e la diversificazione energetica, contribuire a conseguire gli obiettivi nazionali di limitazione delle emissioni di gas a effetto serra posti dal protocollo di Kyoto.
Testo della normativa: D.Lgs. 192/2005
DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2006, n. 311 – Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico nell’edilizia
Il presente decreto corregge ed integra il Decreto Legislativo 19 Agosto 2015 n. 192
Testo della normativa: D.Lgs. 311/2006
Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici.
Il decreto ha la finalità di favorire l’applicazione omogenea e coordinata dell’attestazione della prestazione energetica degli edifici e delle unità immobiliari su tutto il territorio nazionale.
Testo della normativa: Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Adeguamento linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici.
2. Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici
Il Decreto definisce gli schemi e le modalità di riferimento per la compilazione della Relazione Tecnica di Progetto in funzione delle diverse tipologie di lavori: Nuove costruzioni, ristrutturazioni importanti, interventi di riqualificazione energetica.
Testo della normativa: Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edificiD
3. Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Applicazione delle metodologie di calcolo delle prestazioni energetiche e definizione delle prescrizioni e dei requisiti minimi degli edifici
Il decreto definisce le modalità di applicazione della metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici incluso l’utilizzo delle fonti rinnovabili, le prescrizioni e i requisiti minimi.
Testo della normativa: Decreto interministeriale 26 giugno 2015 – Schemi e modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell’applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edificiD
FAQ Dicembre 2018
FAQ Agosto 2016
FAQ Ottobre 2015
DECRETO LEGISLATIVO 3 marzo 2011, n. 28 – Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE.
Il presente decreto definisce gli strumenti, i meccanismi, gli incentivi e il quadro istituzionale, finanziario e giuridico, necessari per il raggiungimento degli obiettivi fino al 2020 in materia di quota complessiva di energia da fonti rinnovabili.
DECRETO-LEGGE 30 aprile 2019 , n. 34 .
Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi.
Il Decreto apporta delle modifiche alla disciplina degli incentivi per gli interventi di efficienza energetica e rischio sismico, assegna contributi ai comuni per interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile e prevede l’applicazione dell’imposta di registro e delle imposte ipotecarie e catastale nella misura fissa di Euro 200 ciascuna nel caso di trasferimenti di interi fabbricati a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare.
DM AMBIENTE 28/6/18 – Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di illuminazione pubblica. (CAM)
I Criteri ambientali minimi per l’affidamento del servizio di illuminazione pubblica sono contenuti nell’ allegato tecnico che e’ parte integrante del presente decreto.
Decreto 11/12/17 – Approvazione del «Piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica
DECRETO 11 OTTOBRE 2017 – Aggiornamento CRITERI AMBIENTALI MINIMI – CAM – EDILIZIA
Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione , ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici.
CAM sono parte integrante del Piano di Azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della Pubblica Amministrazione. Tutte le specifiche tecniche e le clausole contrattuali definite nel presente documento devono essere inserite dalle stazioni appaltanti nei documenti di gara per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri. Inoltre questo documento deve essere tenuto presente anche nella stesura dei documenti di gara per l’applicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Lo scopo è raggiungere un significativo risparmio energetico, ridurre l’impatto ambientale, diffondere modelli di produzione e consumo più sostenibili e diffondere l’occupazione “verde”.
Testo della Normativa: CAM EDILIZIA in vogore
Chiarimenti: Chiarimenti sui CAMper l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici, adottati con DM 11Ottobre 2017 e pubblicati sulla G.U. n. 259 del 6/11/2017 – Versione del 15/11/2018
Decreto interministeriale 19 giugno 2017 – Piano per l’incremento degli edifici a energia quasi zero
E’ il piano d’azione nazionale per incrementare gli edifici ad energia quasi zero.
Decreto Legislativo 16 giugno 2017, n. 106 – Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 305/2011, che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE
Il presente decreto disciplina l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 305/2011, che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE.
LEGGE N.19 del 27/2/17 – Conversione in legge del DL 244/2016 (milleproroghe)
Proroghe riguardanti gli impianti di energia termica e sistemi di termoregolazione.
DECRETO LEGISLATIVO 25 novembre 2016, n. 222 – Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attivita’ (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attivita’ e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
Nel decreto viene definita la documentazione richiesta dagli organi competenti anche ìn materia di risparmio energetico.
DECRETO LEGISLATIVO 18 LUGLIO 2016, n. 141 – Disposizioni integrative al decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102, di attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE
Apporta modifiche al D. Lgs. n. 102/2014.
FAQ 2017 D.LGS. 102 e 141
Linee guida per il miglioramento dell’efficienza energetica nel patrimonio storico culturale
Il Documento ha lo scopo di diffondere informazioni operative a progettisti e tecnici, sia esterni che interni al Ministero per la valutazione e per il miglioramento della prestazione energetica del patrimonio culturale in accordo con le norme italiane in materia di risparmio e di efficienza energetica degli edifici.
DECRETO LEGISLATIVO 4 luglio 2014, n. 102 – Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, che modifica le direttive 2009/125/CE e 2010/30/UE e abroga le direttive 2004/8/CE e 2006/32/CE.
Vengono stabilite una serie di misure per la promozione e il miglioramento dell’efficienza energetica per conseguire l’obiettivo nazionale di risparmio energetico.
Risoluzione Agenzia delle Entrate 15/2013
interpello ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 212 del 2000 – Interventi di manutenzione ordinaria – Aliquota IVA – Revisione periodica obbligatoria degli impianti di riscaldamento, condominiali o ad uso esclusivo, installati in fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata.
LEGGE N.90 del 3/8/2013 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, recante disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonche’ altre disposizioni in materia di coesione sociale.
Il decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, recante disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonche’ altre disposizioni in materia di coesione sociale, viene convertito in legge con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge
DECRETO N. 63 del 4/6/2013 – Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell’edilizia per la definizione delle procedure d’infrazione avviate dalla Commissione europea, nonche’ altre disposizioni in materia di coesione sociale
Modifica il decreto n. 192/2005, modifica le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica e per le ristrutturazioni edilizie e stabilisce la qualificazione degli installatori degli impianti a fonte rinnovabile.
DPR 16/4/2013 N.74 – Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell’articolo 4, comma 1, lettere a) e c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192
Il presente decreto definisce i criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici, per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari, nonche’ i requisiti professionali e i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l’indipendenza degli esperti e degli organismi cui affidare i compiti di ispezione degli impianti di climatizzazione.
DPR N.75 del 16/4/2013 – Regolamento recante disciplina dei criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l’indipendenza degli esperti e degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici, a norma dell’articolo 4, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192.
Il presente regolamento definisce i requisiti professionali e i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l’indipendenza degli esperti o degli organismi a cui affidare la certificazione energetica degli edifici, i requisiti professionali e i criteri di accreditamento per assicurare la qualificazione e l’indipendenza degli esperti o degli organismi a cui affidare l’ispezione degli impianti di climatizzazione.
DECRETO MINISTERIALE 5 APRILE 2013 – Definizione delle imprese a forte consumo di energia
Il presente decreto definisce, in applicazione dell’art. 17 della direttiva 2003/96/CE del Consiglio del 27 ottobre 2003, le imprese a forte consumo di energia attuando l’art. 39, comma 1, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134. Sono escluse dall’applicazione del presente decreto le imprese di produzione del settore termoelettrico. Sono escluse dall’applicazione del presente Decreto le imprese di produzione del settore termoelettrico.
DECRETO MINISTERIALE 22/11/2012 – Modifica dell’Allegato A del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia
L’allegato A del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192 e’ sostituito dall’allegato A del presente decreto.
LEGGE N. 134 del 7/8/2012 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, recante Misure urgenti per la crescita del Paese
Sono definite le misure urgenti anche per l’edilizia.
Decreto N. 104/2012 – Attuazione della direttiva 2010/30/UE, relativa all’indicazione del consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all’energia, mediante l’etichettatura ed informazioni uniformi relativa ai prodotti.
Il presente decreto stabilisce le misure nazionali sull’informazione degli utilizzatori finali, realizzata in particolare mediante etichettatura e informazioni uniformi sul prodotto, sul consumo di energia ed informazioni complementari per i prodotti connessi all’energia, in modo che gli utilizzatori finali possano scegliere prodotti piu’ efficienti.
DECRETO-LEGGE 9 febbraio 2012, n. 5 – Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo.
Il decreto apporta delle modifiche sulle procedure amministrative mediante SCIA e approva il modello unico di dichiarazione di conformità degli impianti termici.
DM 26/6/2009 – Linee guida Nazionali per la certificazione energetica degli edifici.
Il decreto ha la finalità di permettere un’applicazione omogenea, coordinata della certificazione energetica degli edifici su tutto il territorio nazionale.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 aprile 2009, n. 59 – Regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia.
Il presente decreto definisce i criteri generali, le metodologie di calcolo e i requisiti minimi per la prestazione energetica degli edifici e degli impianti termici per la climatizzazione invernale e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici sanitari, i criteri generali, le metodologie di calcolo e i requisiti minimi per la prestazione energetica degli impianti termici per la climatizzazione estiva e, limitatamente al terziario, per l’illuminazione artificiale degli edifici.
LEGGE 6 agosto 2008, n. 133 – Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita’, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria
Il Decreto modifica il DLgs 192/05 eliminando l’obbligo di allegare l’ACE agli atti notarili.
DECRETO LEGISLATIVO 30 maggio 2008, n. 115 – Attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici e abrogazione della direttiva 93/76/CEE.
Il presente decreto pone gli obiettivi nazionali di risparmio energetico e stabilisce che l’ENEA è l’agenzia nazionale per l’efficienza energetica
DM 5/3/07 – Applicazione della direttiva n. 89/106/CEE sui prodotti da costruzione, recepita con decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993, n. 246, relativa alla individuazione dei prodotti e dei relativi metodi di controllo della conformita’ di «Isolanti termici per edilizia
Il fabbricante o il suo mandatario stabilito nell’Unione europea di isolanti termici per edilizia deve dichiarare le caratteristiche tecniche alle quali risponde il prodotto isolante.
DECRETO 27 Luglio 2005 – Norma concernente il regolamento d’attuazione della Legge 9 gennaio 1991, n.10 recante:”Norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia d’uso razionale dell’energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”.
Questo decreto definisce i criteri generali tecnico-costruttivi e le tipologie per le diverse tipologie di edilizia anche riguardo la ristrutturazione al fine di contenere i consumi energetici.
DM 7/4/04 – Applicazione della Direttiva n. 89/106/CE, recepita con Decreto del presidente della Repubblica 21 aprile 1993, n.246, relativa alla pubblicazione dei titoli e dei riferimenti delle Norme armonizzate europee.
L’allegato I del presente decreto contiene l’elenco dei riferimenti e dei titoli delle norme armonizzate europee e delle norme italiane corrispondenti.
DPR 21 dicembre 1999, n. 551 – Regolamento recante modifiche al DPR 26 agosto 1993, n.412, in materia di progettazione, installazione, esercizio e manutenzione degli impianti termici degli edifici, ai fini del contenimento dei consumi di energia
In questo decreto sono apportate delle modifiche al DPR 412/93.
DM 02/04/98 – Modalita’ di certificazione delle caratteristiche e delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti ad essi connessi
Le disposizioni del presente decreto si applicano a quei prodotti che sono commercializzati in via autonoma per l’utilizzazione quali componenti di edifici o di impianti al servizio degli edifici che assolvono ad una o piu’ funzioni energeticamente significative.
DPR N. 449 del 5/12/97 – Regolamento recante norme di attuazione della direttiva 93/68/CEE per la parte che modifica la Direttiva 89/106/CEE in materia di prodotti da costruzione.
DPR. 26 AGOSTO 1993, N. 412 – Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione, l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art. 4, comma 4, della Legge 9 gennaio 1991, n.10.
In questo Decreto vengono individuati le zone climatiche e i gradi giorno su tutto il territorio nazionale. Gli edifici, a secondo della loro destinazione d’uso, vengono divise in 8 categorie. Vengono definiti i valori massimi della temperatura ambiente. Vengono enunciati i requisiti e i criteri di dimensionamento degli impianti termici. Vengono definiti i limiti di esercizio degli impianti.
DPR N. 246 del 21/4/93 – Regolamento di attuazione della direttiva 89/106/CEE relativa ai prodotti di costruzione.
Questo regolamento si applica ai materiali da costruzione nei casi in cui devono garantire il rispetto requisiti essenziali.